TI-59 EMULATOR (and others ....) |
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Il mio interesse per il mondo dell'informatica nacque appena finito il liceo, prima di partire per l'avventura universitaria al Politecnico di Milano, dopo aver acquistato il primo numero di una rivista, Micro e Personal Computer nel Settembre 1979. Così dopo aver consultato la "Guida Mercato", che era suddivisa tra Personal Computer, Calcolatrici Programmabili e Schede a Microprocessore, e compatibilmente con il budget a disposizione decisi di acquistare una calcolatrice programmabile. Già avevo avuto una Texas Instruments SR-10 e una TI-30 così il mio primo "oggetto" programmabile fu la mitica calcolatrice TI-59, della Texas Instruments, acquistata nell'Ottobre dello stesso anno, dopo un'estate lavorativa durante la maturità liceale, seguita nel 1980 dalla stampante PC-100C e svariati moduli Solid State.
Con la TI-59 ho iniziato a
programmare, essenzialmente programmi matematici utili per i corsi
universitari (Analisi Matematica 2, Calcolo Numerico, Probabilità e
Statistica ecc..) e di utilità ma anche
giochi e sono riuscito anche a farmi pubblicare un articolo su una
rivista tecnica dell'epoca, M&P Computer, che a causa della lunghezza è
stato suddiviso in due parti, sui numeri 22 e 23. L'articolo riguardava
un argomento che allora era molto di moda tra gli utenti di calcolatrici
programmabili e cioè la cosiddetta "programmazione sintetica" che
permetteva di scoprire nuove istruzioni e caratteristiche non riportate
sui manuali utente. Anche se l'articolo non raggiungeva i risultati
ottenuti dai vari user group tedeschi o americani (col senno di poi
ero in ritardo di circa due anni) , era comunque molto
interessante ed è disponibile una trascrizione qui riportata in versione PDF.
Tra parentesi, nonostante le promesse della rivista - l'iniziativa si chiamava "Il lettore è l'autore" (!) - e i miei solleciti, questo articolo non mi è mai stato pagato (e da qui è nato lo slogan "Roma ladrona".......) Il mio articolo fu pubblicato nella rubrica "Software SOA" che all'epoca era tenuta da Lorenzo W. Poli responsabile anche del Club STI-59 che è stato l'unico esempio di club professionale italiano dedicato alla TI-59 & 58. Ho anche ritrovato alcuni bollettini dello STI-59 e li ho messi in una pagina a parte assieme ad un po' di storia. Dopo la mia prima TI-59&PC-100C, comperai una TI-66 nell'Aprile 1984 e, qualche anno più tardi, arrivò un'altra TI-59 con PC-100C ed una TI-57: così è iniziata la mia raccolta personale delle Texas Instruments. Anche se all'inizio mi sono limitato alle sole calcolatrici programmabili in SOA - Sistema Operativo Algebrico (AOS- Algebraic Operating System in inglese), ne sono arrivate anche di altro tipo. Ad oggi (Aprile 2017) si è raggiunta la quota di 80 calcolatrici (più un'altra trentina non Texas Instruments - Casio, Sharp, HP, Litronix ..... ed una decina di calcolatrici scriventi da ufficio - Olivetti, Olympia.....) Dopo l'arrivo della TI-65, l'unico modello mancante resta, ad oggi, la mitica SR-60 (1976-1979). Il primo numero di M&P Computer......
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Gli emulatori | ||
Sono stati aggiunti anche gli emulatori per due calcolatrici non costruite dalla Texas Instruments:
Le versioni disponibili sono sia per 16 bit che per 32/64 bit (vedi più sotto) e sono disponibili sia in Italiano che in inglese
The emulator versions are for both 16 bit and 32/64 bit (see below) and are available in both Italian and English.. Nota 1: Module Selector e CROM Emulator sono due dispositivi speciali per TI-58/58C e 59 dei quali solo il primo è stato commercializzato dalla "American Micro Products" nelle due forme automatico e manuale, mentre il secondo, che era un prodotto interno della Texas Instruments, viene dettagliato nel brevetto US4277827. Nota 2: Tutti i modelli supportano i risultati ottenuti con la cosidetta "programmazione sintetica": così possiamo avere, ad esempio, i cosiddetti "fractured digits" della SR-52, la visualizzazione dei numeri in esadecimale sulla TI-57, l'interrupt della PC-100C per la "grafica" (vedi sotto) ed altre caratteristiche scoperte nel corso del tempo "trafficando" con le TI. Nota 3: E' stato incluso anche , a livello sperimentale, un emulatore "esteso" e "ragionevole" della TI-58C (TI58CX.EXE e TI58CX-64.EXE) con nuove funzionalità (correzione input cifra a cifra, potenze a base negativa, funzione fattoriale e funzione modulo). Nota 4: Come indicato è disponibile in anteprima mondiale il primo emulatore della Texas Instruments SR-60A!. Anche gli emulatori per le due calcolatrici non prodotte dalla TI sono, a mia conoscenza, i primi al mondo!!!
La SR-60 (A) è una calcolatrice programmabile di tipo "desktop", l'unica realizzata dalla Texas Instruments: come detto prima è anche l'unica che non possiedo (a parte la TI-88, che però ma non è mai stata commercializzata.....) e per questo motivo merita una pagina a parte.
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Le versioni degli emulatori - 16 bit e 32/64 bit |
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Gli emulatori, inizialmente, erano tutti a 16 bit (scritti come il primo in Quick Basic 4.5 ma poi ricompilati con il Microsft Basic PDS 7.1) e si usano con la tastiera. Sembrava escluso di poterli trasferire in un ambiente moderno a 32/64 bit senza riscrivere totalmente il codice, ma l'impresa è riuscita! Grazie al grande QB64 è stato possibile portare sotto 32/64 bit tutti gli emulatori mantenendo la compatibilità con i file dati della versione a 16 bit. I sorgenti sono stati compilati con le varie versioni di QB64 (ad oggi 05/07/2023 con la versione 1.50): le dimensioni degli eseguibili sono così dell'ordine dei 3.0÷3.5 Mb l'uno e il download corrispondente è un po' più robusto del solito. Una volta scompattato il file archivio si troveranno: 1) gli eseguibili a 16 bit nella cartella \TI59: da notare anche dei file eseguibili che iniziano con NEWTI...: questi file implementano un nuovo modello di memoria per le TI-59/58/58C/66 ancora più accurato del precedente e, una volta terminata la fase beta, andranno i sostituire i loro corrispondenti. 2) gli eseguibili a 32/64 bit nella cartella \TI59\EXE64 Gli eseguibili, sia a 16 che a 32/64 bit, utilizzano gli stessi file di configurazione, quindi una loro modifica si ripercuote su entrambi gli ambienti. Nella pagina galleria emulatori che segue ci sono tutte le schermate dei vari emulatori.
Un'istantanea di esecuzione per "TI-59/64" con tastiera virtuale sotto Windows 7. |
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La PC-100C in grafica !! |
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Come si presenta invece il listato di PLOT60 al passo 024 che contiene il codice esadecimale.
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Linguaggio BASIC Dartmouth per la TI-59 con BAX-59 |
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Linguaggio LIMACE per la TI-57 con LIMACE57 |
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Anche per la TI-57 è disponibile dal 2019 un "linguaggio" ad alto livello, simile al BASIC, denominato "LIMACE" (acronimo di Langage Immédiat pour Machines à Calculer Élémentaires): l'idea è stata proposta nel 1979 sul n° 7 della rivista francese "L'Ordinateur Individuelle" per le calcolatrici TI-57 ed HP-25 e poi abbandonata qualche mese dopo. L'unico risultato utile è stato un sorgente in BASIC TRS-80 per la TI-57 pubblicato sul n. 11 dell'Ottobre 1979, ben scritto da un tale Xavier Ackaouy, che è stata la mia base di partenza. Il tutto è stato tradotto in inglese, è stato esteso - sia in termini di linguaggio che di ambiente - ed integrato nell'emulatore della TI-57. Vista anche l'importanza pratica a LIMACE57 è stata dedicata una pagina specifica. |
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Note tecniche per l'emulatore di TI-59 |
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L'emulatore nella sua versione originale era un simulatore vero e proprio ma, con il passare del tempo, è diventato un emulatore della TI-59 a livello di SOA-AOS perché utilizza il dump di parte della ROM (quella che esegue le funzioni statistiche e di conversione) e i 16 registri della ROM (quelli contenenti, tra gli altri, i ben noti registri HIR); chiaramente il passo successivo sarebbe quello di avere il dump della ROM vera e propria con tutte le micro-istruzioni per ottenere l'emulazione completa (quello che è stato fatto per la TI-57 e per la TI-58/59 da Hrast Programmer nei suoi completi emulatori per questi modelli - TI59E.EXE e TI57E.EXE). Nella versione corrente è possibile convertire i file usati da TI59E in quelli usati dal mio emulatore (nelle due direzioni ovviamente): i file .M59 devono essere preventivamente memorizzati nella cartella HRAST.
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Parlano di noi ..... |
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Nonostante l'ambito estremamente specialistico,
l'emulatore di TI-59 ha avuto grazie ad Internet una sua, seppur
limitata, diffusione. Ad esempio la rivista di Retroinformatica "Jurassic
News" nel suo numero 43 del Settembre 2012 ha dedicato un
articolo all'emulazione della TI-59 ed ha citato anche il nostro!
Un altra citazione è nel sito di Pierre Houbert, che ha a sua volta realizzata un emulatore della TI-58C con estensioni personalizzate. Il suo sito è una miniera di informazioni, manuali e programmi: consultatelo!
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File e Documenti da scaricare |
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Di seguito vengono inoltre elencati una serie di documenti di cui mi sono servito per realizzare gli emulatori, oltre ovviamente ai manuali ufficiali della Texas Instruments per le calcolatrici stesse:
Un'altra lettura, difficile ma affascinante, è quella dei brevetti: ne consiglio tre:
E' inoltre possibile trovare le varie riviste qui citate su: MC microcomputer
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https://www.digitanto.it/mc-online/PHP/MCsearch.php?ric=pdf&B1=Cerca
Programbiten
: https://nivelleringslikaren.eu/nittinian/
Ordinateur de
Poche : https://www.abandonware-magazines.org/affiche_mag.php?mag=15
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Gli inizi della mia collezione (2009) |
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TI GALLERY (tutte le calcolatrici emulate...) |
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